rieccomi qui dopo un anno circa ancora senza diagnosi in mano e con una confusione pazzesca in testa. Magari voi mi potete aiutare o dare qualche consiglio!
La mia storia è abbastanza lunga ma cercherò di essere breve e concisa

Nell'agosto del 2010 inizio ad avere dei dolori diffusi che si possono descrivere come i dolori che si hanno alle ossa quando si ha l'influenza. Finisco da un reumatologo, mi prescrive un sacco di esami. Negativi risutano:
p-prodotti di lisi della fibrina (d-dimero), proteina c reattiva, ves, c3, c4, beta2 microglobulina, proteine totali e frazionate, immunoglobuline sieriche, anti ccp, anca screen, anca pr3, anca mpo, asca igG e asca igA, ac. anti cardiolipina igG e igM, sierologia delle chlamydia, sierologia del mycoplasma, sierologia dell'Helicobacter.
A seguire esami della tipizzazione genomica I classe e II classe (non ho mai capito cosa fossero) tutti negativi.
Esami positivi:
DRVV screening (del gruppo P-AUTOANTICORPI LUPUS-LIKE LAC) 1,24 su 1,20
igG mononucleosi (276 su 20)
Diagnosi: strascichi da mononucleosi non curata. Io perplessa accetto e torno a casa. I dolori scompaiono dopo qualche settimana da soli. Tornano a farmi capolino dal 2010 a oggi per l'ultima volta nell'agosto 2012. Nel frattempo cambio medico di base e siccome i dolori questa volta si sommano a febbre il medico mi prescrive di nuovo gli esami del sangue:
fattore reumatoide, proteina c reattiva, ves, ENA negativi
ANA: positivo 1:80 nucleolare.
Vado dal reumatologo (un altro) che dice che non hanno alcun significato senza gli ENA alterati e nel frattempo i dolori essendo passati non fa altre analisi e mi rimanda a casa.
Ritornano i dolori a dicembre 2012 (sempre dolori articolari, tipo fitte, diffusi). Ripeto ves, pcr, fattore reumatode NEGATIVI
POSITIVO: ANA nucleolare+granulare 1:80. Mi rivede il reumatologo e mi dice che non ho nulla (visitandomi anche).
Controllo dal reumatologo a maggio 2014 (fino ad allora nessun episodio) che mi visita e mi dice di risentirci tra due anni.
Inizio agosto 2014: mi fanno male le ginocchia quando vado in carico (notare che avevo fatto zumba e ho pensato fosse dovuto a quello). Sospendo l'attività e lunedì (1 settembre) mi alzo con un piede dolorante, gonfio e rosso vicino al bordo esterno. Ricordo di aver preso una botta al piede venerdì ma non la associo a ciò dato che non è stato un colpo troppo forte. Vado dal medico di base che mi prescrive gli esami del sangue per la gotta (negativi) e l'artrite. Gli esiti sono ves, fattore reumatoide ok mentre la pcr è a 4,34. Anche lui non sa cosa pensare, io meno che meno e penso che mi rivolgerò nuovamente ad un reumatologo (se qualcuno ne conosce uno bravo a mestre o padova). Voi cosa mi sapete dire a riguardo? Io sono abbastanza preoccupata perché non capico se tutti gli episodi dal 2010 ad oggi risultano concatenati oppure no. Ringrazio chi mi darà il proprio parere!!!
