Cara Rosaria, condiviso pienamente quello che dici, ma credo di aver già spiegato che il mio medico di base.... no comment! Purtroppo vivo in un piccolo centro e quindi non ho grosse alternative.rosaria1956 ha scritto:NON SONO MOLTO D'ACCORDO CON IL TUO MEDICO DI BASE
E' VERO CHE PER TALUNE PATOLOGIE LA CURA E' SOLO SINTOMATICA, MA NELLE CONNETTIVITI ORMAI SI UTILIZZANO, QUALI FAMRACOI DI FONDO, CON SUCCESSO GLI IMMUNOSOPPRESSORI
SE TU PERO' NON HA DIAGNOSI DI UNA CONNETTIVITE CONCLAMATA NE' INDIFFERENZIATA, CERTO NESSUNO TE LI PRESCRIVERA' MAI
ALLO STATO ATTUALE, SOLO GLI IMMUNOSOPPRESSORI DANDO UN QUALCHE TIPO DI CONTROLLO SULLA MALATTIA DI FONDO, QUINDI AVERE UNA DIAGNOSI CERTA DIVENTA PIU' CHE UTILE.
NON CONSIDERIAMO POI CHE, DAL PUNTO DI VISTA PSICOLOGICO, PER IL PAZIENTE, E' DECISAMENTE NECESSARIO...CHI NON VORREBBE SAPERE DA COSA E' AFFETTO E PER COSA SI DEVE CURARE?
Ieri ho fatto l'eco al collo. La tiroide è disomogenea, con noduli che si stanno ingrandendo anche se siamo ancora sotto il cm (il più grande è 8 mm).... Secondo l'ecografista ha le caratteristiche di una tiroide che funziona male, ma finché le analisi del sangue sono a posto evidentemente se la cava. Le ghiandole salivari maggiori sono nella norma, ho una parotide più piccola (non ho capito che significa) e parecchi linfonodi reattivi.... Insomma, una situazione da monitorare ma non preoccupante.
Tra dieci giorni farò la risonanza con contrasto la bacino e spero che almeno da lì si capisca il motivo dei miei dolori, che a volte sono proprio forti.
Sono molto molto stanca, e ci stiamo avvicinando alle vacanze di Natale, un periodo per me molto stressante. Infatti non vedo l'ora che arrivi il 7 gennaio. Ma devo fare buon viso a cattivo gioco, anche perché queste feste ancora entusiasmano le mie bimbe e quindi non gliele voglio rovinare.