FARMACI ANTI TNF : NON AUMENTA RISCHIO TUMORI

tutte le informazioni dal mondo della ricerca, della medicina e della sanità in genere
Rispondi
Avatar utente
lorichi
Amministratore
Messaggi: 11497
Iscritto il: 06/06/2009, 17:07
Località: ROMA

FARMACI ANTI TNF : NON AUMENTA RISCHIO TUMORI

Messaggio da lorichi »

Versione stampabile della discussione
FARMACI ANTI TNF NON AUMENTA IL RISCHIO DI TUMORICominciata da lorichi
FORUM SULLE MALATTIE CRONICHE AUTOIMMUNI DEL GRUPPO REUM AMICI > BIBLIOTECA APERTA A TUTTI
Parte 1 di 1
lorichi8/1/2009, 09:40
I farmaci anti-TNF non sono associati
a un rischio maggiore di tumori
Lo indicano dati emersi durante il congresso dell'American College of Rheumatology

Buone notizie per chi assume farmaci biologici anti-TNF per contrastare l’artrite reumatoide. Secondo dati presentati al recente congresso dell’American College of Rheumatology chi è in terapia con questi medicinali non avrebbe un rischio maggiore di sviluppare tumori rispetto a chi non li assume.

ASSOCIAZIONI – Negli ultimi anni alcuni studi hanno suggerito un possibile legame tra artrite reumatoide e alcuni tumori, in particolare quelli ematologici e del polmone. Tuttavia non sono ancora chiare le ragioni di questa presunta maggiore suscettibilità, come del resto non è chiaro se bloccare il TNF (fattore di necrosi tumorale) con farmaci mirati possa comportare un rischio maggiore di sviluppare tumori. Per cercare di fare un po’ di chiarezza alcuni ricercatori spagnoli hanno esaminato il Biobadaser, un registro farmacologico stabilito nel 2001 per monitorare la sicurezza delle terapie biologiche nei pazienti reumatologici. Ebbene a dicembre 2007, il registro contava più di 4500 pazienti con artrite reumatoide trattati con farmaci anti-TNF. I ricercatori hanno quindi analizzato i dati raccolti in questi pazienti e quelli raccolti in un secondo gruppo di 789 malati non inclusi nel registro seguiti dal 1999 al 2005 con l’obiettivo di valutare l’incidenza dei tumori nei pazienti trattati con farmaci anti-TNF rispetto a pazienti non curati con questi medicinali. Dopo aver fatto gli opportuni aggiustamenti in base a età, sesso, durata della malattia e attività della malattia, i ricercatori spagnoli sono giunti alla conclusone che i farmaci anti-TNF non comportano un rischio maggiore di sviluppare tumori.

TUMORI - «A dispetto di quanto si sospettava, bloccare il fattore di necrosi tumorale non rende i pazienti più esposti allo sviluppo di eventuali tumori – fa notare Loreto Carmona, direttore dell’Unità di ricerca della Fondazione spagnola di reumatologia e autore dello studio -. Al contrario pare che bloccare la cascata infiammatoria che caratterizza l’artrite reumatoide possa addirittura ridurre il rischio complessivo di ammalarsi di cancro». «Quando sono apparsi i farmaci biologici c’è stato un grande entusiasmo per la loro efficacia, ma anche grandi timori per la possibilità che provocassero effetti collaterali importanti – premette il professor Roberto Perricone, direttore dell’Unità operativa complessa di reumatologia del Policlinico Tor Vergata di Roma -. Dopo anni di utilizzo l’entusiasmo per l’efficacia si è mantenuto e ci si è tranquillizzati anche sul fronte degli effetti collaterali. Notizie confortanti sui farmaci anti-TNF arrivano anche da uno studio recente condotto nel nostro ospedale su 700 pazienti con malattie gastroenterologiche in cui si impiegano questi medicinali. La ricerca ha mostrato che l’incidenza di tumori in malati trattati con farmaci anti-TNF è sovrapponibile con quella di pazienti non in cura con questi medicinali. Non mi stupisce quindi che anche nell’artrite reumatoide sia stata fatta un’osservazione simile, soprattutto se si considera che si tratta di una situazione potenzialmente più “inquinata” perché i pazienti non assumono un solo tipo di farmaco. Per avere ulteriori conferme abbiamo deciso noi stessi di dare il via a uno studio prospettico osservazionale su pazienti con artrite reumatoide, occorrerà però qualche anno per avere delle risposte». Insomma i dati raccolti fino ad ora fanno ben sperare, ma per arrivare ad avere delle certezze occorrerà pazientare ancora un po’.

FONTE: CORRIERE DELLA SERA -SALUTE
Parte 1 di 1
Powered by ForumCommunity.net · Powered by Invision Power Board © 2002 IPS, Inc.
Immagine

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
In ottemperanza alle Linee guida in tema di trattamento di dati personali per finalità di pubblicazione e diffusione nei siti web esclusivamente dedicati alla salute - 25 gennaio 2012
(Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2012)

AVVERTENZE DI RISCHIO:

• SI AVVERTONO gli utenti di valutare con la necessaria attenzione l'opportunità, nei propri interventi, di inserire, o meno, dati personali (compreso l'indirizzo e-mail), che possano rivelarne, anche indirettamente, l'identità (si pensi, ad esempio, al caso in cui in cui l'utente, nel testimoniare la propria esperienza o descrivere il proprio stato di salute, inserisca riferimenti a luoghi, persone, circostanze e contesti che consentano anche indirettamente di risalire alla sua identità);
• SI AVVERTONO gli utenti di valutare l'opportunità di pubblicare, o meno, foto o video che consentano di identificare o rendere identificabili persone e luoghi;
• SI AVVERTONO gli utente di prestare particolare attenzione alla possibilità di inserire, nei propri interventi (postati nei diversi spazi dedicati alla salute), dati che possano rivelare, anche indirettamente, l'identità di terzi, quali, ad esempio, altre persone accomunate all'autore del post dalla medesima patologia, esperienza umana o percorso medico;
• l'ambito di conoscibilità dei dati propri o altrui, immessi dall'utente nel proprio profilo personale, sono consultabili soltanto dagli iscritti al sito, tutto ciò che è scritto nei forums è invece consultabile da qualsiasi utente che acceda al sito stesso e tali dati pubblici sono reperibili mediante motore di ricerca interno
• i dati immessi dagli utenti nei forums sono indicizzabili e reperibili anche dai motori di ricerca generalisti (Google, Yahoo etc.);
• gli unici dati sensibili trattati sono gli indirizzi di posta elettronica indicati all'atto della propria iscrizione, gli amministratori del forum sono responsabili del loro trattamento viewtopic.php?f=103&t=291

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Nonnalory
Una cosa alla volta un giorno dopo l'altro
Sono nata cieca. A volte sono triste, ma poi penso ai ragazzi meno fortunati di me, quelli che mi prendono in giro. A loro è andata peggio. Sono nati senza cuore.
Cecilia Camellini (Campionessa olimpica alle paralimpiadi 2012)
A noi la malattia ci fa un baffo!
http://anoilamalattiacifaunbaffo.blogspot.com/


Tutto inizia nel 1975 con lombosciatalgia bilaterale e curata come tale, senza alcun risultato, per 12 anni. Nel 1987 diagnosi di Sacroileite alla quale nel 2007 si è aggiunta una Pancolite (infiammazione cronica dell'intestino), da metà dicembre 2007 diagnosi di spondiloartrite (ogni tanto cambia il nome della malattia, quello definitivo pare essere enteroartrite) farmaci: balzide per l'intestino, azatioprina, e, al bisogno, cortisone e indometacina per l'artrite. Ad aprile 2010 intervento di artroprotesi 4° dito mano dx.
Da novembre 2014 problemi di calo linfociti con conseguente sospensione di azatioprina. Da meta' marzo 2015 iniziato metotrexate che pero' ho dovuto sospendere dopo due mesi per sopraggiunti effetti collaterali. Nel 2015 diagnosi di gastrite cronica sempre causata dai problemi autoimmuni. Da novembre 2016 ripreso azatioprina e si e' aggiunta la psoriasi. A conti fatti la diagnosi attuale sembra essere artrite psorisiaca con infiammazione intestinale e gastrite tutto riconducibile ad autoimmunita'


Amicizia è la capacità di dare senza chiedere nulla.E' la spalla su cui piangere, è una mano che stringe la tua e ti consola.E' anche la capacità di ascoltare i silenzi, grazie per aver ascoltato i miei
Rispondi

Torna a “BIBLIOTECA APERTA A TUTTI”