Gentile Dr Gorla,
circa 2 mesi fa ho iniziato ad accusare forti dolori ai tendini delle spalle bilateralmente, dolori che ritenevo dovessero attribuirsi all'eccessia attività sportiva (nuoto a livello quasi agonistico); successivamente nel giro di breve tempo i dolori hanno iniziato a "migrare" dalle spalle alle articolazioni delle mani, dei polsi, delle dita e, anche se molto più raramente, delle ginocchia.
Su consiglio dell'ortopedico ho effettuato alcuni esami del sangue (tra i quali VES, reuma test, e gli anticorpi base per le malattie autoimmuni), esami risultati tutti neg a parte il reuma test (46 anzichè 20).
Con tutti questi esami mi sono recata dal reumatologo al quale ho fatto presente che da circa un anno, a causa di un'endometriosi e di una adenomiosi, faccio una terapia ormonale a base di ENANTONE, un farmaco che induce una menopausa forzata mettendo così a riposo tutto l'apparato riproduttivo e che, a detta del mio ginecologo, potrebbe dare effetti collaterali di uesto tipo (dolori simili ai dolori reumatici).
Il reumatologo non è stato dello stesso avviso e sulla base di una normale visita e dei referti degli esami del sangue di cui le ho detto sopra ha formulato la seguente diagnosi:COLLAGENOPATIA AD IMPRONTA VASCULITICA, CON SPONDILOARTRITE, SINDROME REUMATOIDE, SINDROME DI SJOGREN, TIROIDITE e mi ha prescritto la seguente terapia da effettuarsi con la massima urgenza:DELTACORTENE (5 mg), SANDIMMUN NEORAL (75 mg per 3 volte al di), METHATREXATE (15mg tutte le settimane), PLAQUENIL ( 200mg9, CARDIOASPIRINA, INDERAL (40mg), ALGIX (90mg)!
Il mio medico di base ed il mio ginecologo mi consigliano di non effettuare una simile terapia prima di tutto per vedere se realmente questi dolori sono da attribuirsi agli effetti collaterali dell'enantone (che ho ovviamente sospeso),ma anche perchè non concordano sull'opportnità di una terapia così forte data sulla base di una diagnosi a loro avviso non suppotata da esami di alcun tipo.
Nel frattempo io tiro a campare con dolori che spesso mi limitano moltissimo fino ad impedirmi quasi le normali attività e che invece a volte di permettono anche di nuotare ma che non vanno MAI via.
Spero in un suo parere sia per quanto riguarda un sospetto diagnostico che per quanto riguarda la terapia prescrittami.
La ringrazio cordialmente
Elena
Diagnosi incerta
- roberto gorla
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Re: Diagnosi incerta
Non credo minimamente alla diagnosi del reumatologo e le consiglio un altro parere.
REUM
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