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INFILTRAZIONI ACIDO IARULONICO NELLE ANCHE

Inviato: 04/07/2011, 10:41
da rajàa79
Ciao ragazzi/e,
Qualcuno di voi ha per caso fatto iniezioni di acido iarulonico nelle anche? io ho entesiti sempre + forti, non vogliono darmi i biologici per ora e sono allergica agli immunosopressori, a voi è mai capitato? cosa avete fatto? ormai non cammino + di 100m da mesi :( sono esaurita.
I miei reuma mi hanno consigliato iniezioni di acido iarulonico nelle anche ma ho sentito che fanno poco e costano molto : WallBash :

Altra domandina: qui sul forum molte di voi sono malati/e da una vita, ma riuscivate a camminare un tempo oppure anche voi avete fatto anni senza superare i 100m??????????? cioè si rischia di fare una vita così? : Blink :

Re: INFILTRAZIONI ACIDO IARULONICO NELLE ANCHE

Inviato: 04/07/2011, 12:01
da lorichi
: Love : CIAO BARBONCINO NON HO ESPERIENZA DIRETTA PER L'USO DI ACIDO IALURONICO E MI SEMBRA CHE E' LA PRIMA VOLTA CHE NE SENTO PARLARE PER PAZIENTI AUTOIMMUNI. A TAL PROPOSITO TI POSTO UN ARTICOLO DOVE HO EVIDENZIATO DUE PUNTI CHE MI SEMBRANO IMPORTANTI; L'UNICA COSA DELLA QUALE HO SENTITO PARLARE E' CHE LE INFILTRAZIONI ALL'ANCA NON VENGONO PRATICATE SPESSO PERCHE' PIUTTOSTO COMPLESSE, E' UN'ARTICOLAZIONE DIFFICILE DA RAGGIUNGERE. NEL VECCHIO FORUM C'ERA UNA RAGAZZA CHE HA FATTO INFILTRAZIONE ALL'ANCA, CREDO DI CORTISONE, MA LE FECE IN SALA OPERATORIA CON L'ECOGRAFO.
http://www.medicina360.com/acido-ialuro ... zioni.html

L'articolo esamina le possibili controindicazioni ed eventuali effetti collaterali dell'acido ialuronico.

Chiariamo prima di procedere, però, alcune cose essenziali alla comprensione di quanto segue.

Chimicamente l'acido ialuronico appartiene alla categoria dei composti organici denominati glicosaminoglicani.

I glicosaminoglicani sono lunghe catene lineari composte da disaccaridi (particolare famiglia di carboidrati composti da due monosaccaridi) in cui un monosaccaride si alterna con un ordine prestabilito ad un amino saccaride ossia un monosaccaride in cui il gruppo OH è stato sostituito col gruppo amminico NH2. In definitiva quindi per dirla in termini più semplici l'acido ialuronico è una lunga catena in cui continuamente si ripetono due zuccheri semplici.

Le molecole di acido ialuronico sono fortemente polari e come tali sono anche estremamente solubili in acqua che è anch'essa una molecola polare. Tutto ciò conferisce idratazione ed elasticità ai tessuti di cui l'acido ialuronico è un costituente essenziale come derma, collagene e tessuto connettivo.

Principali applicazioni mediche dell'acido ialuronico.

Esso viene utilizzato:

In chirurgia estetica. Per combattere le rughe dovute ad invecchiamento della cute. L'elasticità e tonicità della pelle è conseguenza della sua elevata concentrazione a livello di derma. Col passare degli anni questa concentrazione tende naturalmente a diminuire. Ed allora la pelle rinsecchisce e si creano le rughe. Le iniezioni dei cosiddetti filler, che altri non sono che collagene e acido ialuronico, riempiono le rughe e ridanno tono e volume alla pelle.

In ortopedia. Quando le cartilagini iniziano ad essere compromesse dall'artrosi. L'acido ialuronico è il componente essenziale del liquido sinoviale che è il lubrificante delle giunture. Esso inoltre nutre e ripara la degenerazione delle cartilagini. L'artrosi e l'invecchiamento delle articolazioni si accompagnano con una vistosa diminuzione di liquido sinoviale. In tali condizioni gran giovamento arrecano le infiltrazioni nella giuntura di acido ialuronico. L'acido ialuronico utilizzato in tali applicazioni ha un peso molecolare molto superiore a quello utilizzato in chirurgia estetica.

Anni fa l'acido ialuronico veniva prodotto dal regno animale e con più precisione dalla cresta dei galli. Attualmente lo si sintetizza con l'ausilio di batteri. Questo tipo di preparazione consente di ottenere acido ialuronico anallergico e con le proprietà di densità desiderate.

Controindicazioni ed eventuali effetti collaterali.

I nuovi metodi di sintesi del prodotto hanno enormemente ridotto le allergie ed i possibili effetti collaterali. Comunque come ogni farmaco ha delle controindicazioni che riassumiamo:

Non va usato in caso di gravidanza e nei primi mesi dell'allattamento.

Non va usato nei soggetti che hanno malattie autoimmuni (problemi del sistema immunitario che dirige la sua azione verso parti del corpo che erroneamente riconosce come nemiche) come può essere l'artrite reumatoide.

Non va usato se nel paziente è in essere una infezione di natura virale o batterica.

Non va usato in individui in cui sia stata accertata una intolleranza a qualche sostanza contenuta nel prodotto.

Gli effetti collaterali in generale sono più numerosi nel caso di trattamenti di chirurgia estetica che non nei trattamenti di ortopedia.

Detti effetti generalmente hanno una durata molto breve e recedono naturalmente dopo qualche giorno. Normalmente si tratta di piccoli edemi, gonfiori, lividi o noduli accompagnati o non da prurito o dolore. Occasionalmente può presentarsi qualche infezione.

PER QUANTO RIGUARDA IL NON RIUSCIRE A CAMMINARE IO, L'HO RACCONTATO TANTE VOLTE, NON HO CAMMINATO PER 12 ANNI. PASSAVO DAL SEDILE DELLA MACCHINA ALLA POLTRONA IN UFFICIO, QUANDO ERO COSTRETTA A CAMMINARE LO FACEVO APPOGGIATA AL MURO MA PREVALENTEMENTE EVITAVO DI CAMMINARE. RACCONTO UN SOLO EPISODIO: IO MI SONO AMMALATA DUE MESI PRIMA DI RIMANERE INCINTA E QUANDO E' NATO MIO FIGLIO ERO NELLA FASE PEGGIORE DELLA MALATTIA, PERALTRO NON DIAGNOSTICATA. LA SERA QUANDO TORNAVO DALL'UFFICIO, COL BIMBO IN MACCHINA, CAPITAVA DI DOVER FARE UN PO DI SPESA E SPESSO ERO COSTRETTA A GIRARE IN MACCHINA ANCHE MEZZ'ORA IN ATTESA CHE SI LIBERASSE UN PARCHEGGIO DI FRONTE AL NEGOZIO CHE DISTAVA UN CENTINAIO DI METRI DA CASA MIA, MA A PIEDI NON CI SAREI MAI ARRIVATA.
UNA VOLTA AVUTA LA DIAGNOSI E PRESI FARMACI PIU' MIRATI LA SITUAZIONE E' DECISAMENTE CAMBIATA. DA MOLTI ANNI VADO IN ESTATE IN MONTAGNA E RIESCO A CAMMINARE PER SENTIERI, APPENA ARRIVO IN MONTAGNA SENTO PROPRIO DI STARE MEGLIO FISICAMENTE PERCHE' IL FRESCO E L'ASSENZA DI UMIDITA' SONO PER ME UN TOCCASANA.
NON CREDO CHE RISCHI DI NON POTER FARE MAI PIU' DI 100 METRI, DEVI SOLO TROVARE LE CURE GIUSTE, ANCHE SE PER ORA NON HAI GRANDI POSSIBILITA' DI SCELTA PENSO CHE DEVI INSISTERE, MAGARI CAMBIARE MEDICO E PROVARE. NON RICORDO SE PRENDI IL CORTISONE, IO L'HO RIFIUTATO PER ANNI MA E' UN GRANDISSIMO AIUTO.

Re: INFILTRAZIONI ACIDO IARULONICO NELLE ANCHE

Inviato: 04/07/2011, 13:47
da rajàa79
Ciao, si ho provato il cortisone che mi ha fatto lievitare e riempire di peli in faccia, mi stava venendo la depressione, sinceramente preferisco tenermi la malattia senza depressione, tanto non mi aveva dato benefici.
Sono allergica alla salziopirina e il metho dicono che nel mio caso non serve ad una cippa, ormai ho cambiato reuma 3 volte, e tutti sono d'accordo sul fatto di aspettare a darmi i biologici, dimmi te cosa devo fare......
al pensiero di fare anni così vorrei morire, anche perchè una vita così sinceramente ha poco senso....siamo onesti, poi ognuno la pensa come vuole.
Possibile che non esistano delle piante o medicine alternative potenti che aiutano a sentire meno dolore?'??
Lorichi adesso tu cosa fai i biologici? ma da quel che ho capito fanno effetto solo inizialmente poi i doori tornano o addirittura continuano.....allora a che servono?
ma tu un tempo avevi dolori alla schiena o anche agli arti? poi come hai fatto a stare meglio?

Re: INFILTRAZIONI ACIDO IARULONICO NELLE ANCHE

Inviato: 04/07/2011, 15:13
da lorichi
CIAO BARBONCINO, AD OGGI, CHE IO SAPPIA, ERBE MIRACOLOSE NON ESISTONO; SE FOSSE MICA STAREMMO QUA A CERCARE NO?
COSA FAREI AL POSTO TUO? PRENDEREI IL CORTISONE. IO L'HO RIFIUTATO PER 30 ANNI POI MI SONO DOVUTA ARRENDERE: COMPLETAMENTE PARALIZZATA DAL DOLORE, FEBBRE A 40, INFIAMMAZIONE VIOLENTA DELL'INTESTINO TANTO DA NON TRATTENERE NEANCHE L'ACQUA. UNA SETTIMANA DOPO L'INIZIO DEL CORTISONE SONO RINATA, MI E' CRESCIUTA "LA BARBA" (IN AKUNA MATATA C'E' UN MIO POST SEMISERIO SULL'ARGOMENTO), MI SONO GONFIATA COME UN PALLONE MA CAMMINAVO SENZA DOLORE E HO POTUTO RICOMINCIARE A MANGIARE E BERE. L'HO PRESO PER CIRCA 6 MESI POI HO INIZIATO UN IMMUNOSOPPRESSORE ED ORA TENGO IL CORTISONE NEL CASSETTO PER SICUREZZA.
NO NON PRENDO I BIOLOGICI A CAUSA DI UN TUMORE DELLA TIROIDE TOLTO QUASI 12 ANNI FA E POICHE' RIESCO A STARE BENE CON L'AZATIOPRINA VADO AVANTI CON QUELLA; LA PRENDO DA 4 ANNI E STO BENE, QUALCHE VOLTA AGGIUNGO ANTINFIAMMATORIO E FINORA NON E' STATO NECESSARIO RICORRERE AL CORTISONE MA SE SERVISSE LO FAREI.
NEL FORUM CI SONO PERSONE CHE ORMAI PRENDONO I BIO DA DIVERSI ANNI, ROSARIA NE HA PROVATI PARECCHI, CERTO BISOGNA AGGIUSTARE LE TERAPIE ADEGUANDOLE ALL'ANDAMENTO DELLA MALATTIA. OGNUNO DI NOI VORREBBE LA PILLOLETTA E NON PENSARCI PIU' MA NON E' COSI'.
IO HO AVUTO PER CIRCA 30 ANNI DOLORI FORTISSIMI ALLA ZONA LOMBARE E A TUTTE E DUE LE GAMBE, UN DOLORE SIMILE ALLA SCIATALGIA CHE MI IMPEDIVA QUALSIASI MOVIMENTO.
PERDONAMI SE MI PERMETTO MA HO L'IMPRESSIONE CHE NON TI STAI CURANDO SERIAMENTE, CERTO HAI DELLE INTOLLERANZE MA SE STAI COSI' MALE PENSO TU DEBBA CONTINUARE A CERCARE IL MEDICO GIUSTO, QUELLO CHE INDOVINA I FARMACI GIUSTI PER TE, NON CERCARE ERBE E PALLIATIVI. HO RIFLETTUTO ANCHE SULLE INFILTRAZIONI ALL'ANCA ED HO FATTO UN PO' DI RICERCA: PUO' AIUTARE IN CASO DI ARTROSI DEGENERATIVA DELL'ANCA MA NON MI SEMBRA ABBIA ALCUNA EFFICACIA SULLE ENTESITI E, COME HAI POTUTO VEDERE NEL MIO POST PRECEDENTE, L'ACIDO IALURONICO E' VIETATO A CHI HA PATOLOGIE AUTOIMMUNI. LE NOSTRE SONO INFIAMMAZIONI PROFONDE CAUSATE DA PROBLEMI SERI DEL SISTEMA IMMUNITARIO, PENSO SIA INUTILE TENTARE DI BLOCCARE L'ENTESITE QUELLO CHE DOVRESTI CERCARE DI FARE E' CONTRASTARE L'ATTIVITA' DEL TUO SISTEMA IMMUNITARIO. QUESTO E' SOLO IL MIO MODESTO PENSIERO DA MALATA REUMATICA DI VECCHIA DATA ED IN TE RIVEDO UN PO ME STESSA ALLA TUA ETA', ANCHE IO HO CERCATO LA CURA MIRACOLOSA, ANCHE EMPIRICA, ED HO IMPIEGATO ANNI A CAPIRE QUELLO CHE AVEVO E COME CURARMI, SPERO CHE PER TE I TEMPI SIANO PIU' BREVI DI QUELLI CHE HO AVUTO IO.
SE HAI BISOGNO DI ALTRI CHIARIMENTI MI TROVI SEMPRE : Love :

Re: INFILTRAZIONI ACIDO IARULONICO NELLE ANCHE

Inviato: 04/07/2011, 16:10
da monstiz
BARBONCINO ha scritto: Possibile che non esistano delle piante o medicine alternative potenti che aiutano a sentire meno dolore?'??
Certo che esistono... oppiacei, cannabinoidi... ma hanno terribili effetti collaterali tipo le doppie punte! : Chessygrin :
Il cortisone è una brutta bestia ma quando ci vuole... ci vuole!

Re: INFILTRAZIONI ACIDO IARULONICO NELLE ANCHE

Inviato: 04/07/2011, 21:02
da Vincenzo
BARBONCINO ha scritto:...si ho provato il cortisone che mi ha fatto lievitare e riempire di peli in faccia, mi stava venendo la depressione, sinceramente preferisco tenermi la malattia senza depressione, tanto non mi aveva dato benefici.

Possibile che non esistano delle piante o medicine alternative potenti che aiutano a sentire meno dolore?'??

....tu cosa fai i biologici? ma da quel che ho capito fanno effetto solo inizialmente poi i doori tornano o addirittura continuano.....allora a che servono?
se fai il cortisone regolarmente seguendo un piano terapeutico dello specialista e non tuo personale, mi sembra strano non dia un minimo di beneficio, ma tutto può essere

no, non esistono piante miracolose, tranne quelle che ha citato Tiziano, ma a parte le doppie punte procurano effetti un po' strani, tipo.....droghe, non so se è il caso e comunque son sempre sintomatici

malattia cronica, terapia cronica, i dolori spariscono, ritornano, spariscono, ritornano più forti, ecc. ecc...così per il resto della vita e prima cominci una terapia seria e con costanza prima cominci a risolvere qualche problemino, lascia perdere le pianticelle, ci puoi fare l'insalata, i fiori di Bach e di Mozart, le grotte e le gallerie del vento, magari abbinate a terapie classiche aiutano pure, ma da sole il tuo/nostro problema non lo risolvono

auguri

Re: INFILTRAZIONI ACIDO IARULONICO NELLE ANCHE

Inviato: 04/07/2011, 22:25
da monstiz
Grande Vincenzo : Thumbup :

Siamo abituati alla cultura della pillolina che risolve tutto, o almeno crediamo!
Per otterene un qualunque risultato significativo, soprattutto con le piante, bisognerebbe cambiare lo stile di vita, eliminando i fattori che ci hanno portato alla malattia e inventivando quelli che ci portano verso il miglioramento.
Inutile pensare di bere la tisana o prendere l'integratore se poi, ad esempio si fuma, ci si alimenta scorrettamente (che non ha niente a che vedere col peso forma...anche se il peso forma nelle patologie infiammatorie è sconsigliato per una serie di motivi) ci si espone eccessivamente al sole... non serve, quello che dai da una parte lo togli dall'altra.
Sbagliato inoltre pensare che le erbe siano innoque... non lo sono! Moltissime medicine derivano da sostanze vegetali ma con i vegetali non si assume sol "quel" principio attivo ma tutta una serie di sostanze. Intossicazioni con le piante non sono così difficili.
Insomma... senza dilungarmi... bisogna curarsi! : Doctor :