lo era per me però.
Ho iniziato ad apprezzarlo e a capirlo meglio solo da adulta, quando le esperienze della vita mi hanno fatto capire quanto invece lui fosse stato forte, capace, caparbio, buono e comprensivo; da ragazza io lo vedevo come un padre burbero, che vietava questo e quello, che faceva anche i musi, che tornava tardi la sera dal lavoro sporco di calce, e non aveva tempo per giocare o chiacchierare con noi figlie, anzi, dovevamo anche portargli le ciabatte e servirlo un po'.....cose che a me facevano innervosire....avevo il cervello di un'adolescente.... !!
un po' cresciuta, ho iniziato a valutare le cose con un'altra testa: mio padre lavorava tanto per noi tre, mia madre e noi due figlie; esclusivamente per noi....i divieti erano per proteggerci....col tempo sono arrivati bei regali a Natale, e poi da grandi un appartamento per uno, fatti da lui, venuto dalla campagna, senza un soldo, ma pieno di forza e di volontà.
io so per certa che ha avuto le occasioni per essere disonesto, per dare bustarelle, ma mai, dico mai, lo ha fatto. Col suo lavoro poteva diventare ricco, invece si è accontentato di quello che era certo fosse una cosa onesta, ormai fuori dal comune...
come penso ormai fosse rara la sua dedizione alla famiglia, a sua moglie soprattutto!! per lui era madre, moglie, amica.....voleva solo lei, ...anche alla fine dei giorni, l'avrebbe voluta sempre accanto...lei faticava anche a fare un bagno.....lui capiva, ma ....se vedeva noi figlie, ci chiedeva "e la mamma?"....magari lei era in cucina, ma lui l'avrebbe voluta sempre sott'occhio! ...e quando era preso un po' dallo sconforto, e qualche lacrima appariva nei suoi occhi verdi ormai un po' appannati, lei gli si sedeva accanto, socchiudeva un po' la porta della camera, vedevo che gli accarezzava le mani, e gli parlava dolcemente, nel loro dialetto....cercava di tranquillizzarlo, ....ma immagino quanta fatica e che strazio anche per lei!!!
lei era la sua forza, il motore che l'ha fatto andare avanti e avanti....lei ogni tanto lo sgridava....mio papà aveva un po' la fissa di morire giovane,(forse per la morte prematura e forse violenta di suo padre, ai tempi della guerra, trovato in valle, portato dal fiume, con addosso ancora la mantella e senza acqua nei polmoni...giravano le "bande nere" all'epoca .....), e lo riprendeva anche nei periodi in cui lui vedeva tutto nero....un po' di depressione ogni tanto....e mia madre lo scrollava un po', lo esortava a vedere le cose buone, e gli diceva che a morire c'era tempo......lui non diceva nulla....ma gli faceva bene assorbire la forza morale di lei!!
Almeno so che lui con lei è stato felice! ha avuto una vita piena di lavoro faticoso, 12 ore al giorno!
voglio anche dire che lui si è sempre mostrato a noi figlie burbero e un "duro"....ma questo ce lo ha fatto sembrare forte, ci ha dato sicurezza...infatti io posso dire di essermi sempre sentita sicura...qualunque cosa facessi, anche sbagliata, sapevo che potevo aspettarmi sgridate, musi, ma che alla fine i miei genitori ci sarebbero sempre stati.....mi sentivo insomma le spalle coperte! quanta importanza ha avuto questo nel mio carattere!!
ho detto che lui costruiva case....ma appena ha potuto rallentare un po' la sua attività ha comprato un piccolo terreno a circa 3/4 d'ora da casa, ha costruito una casetta con l'orto e un grande campo ....per anni e anni abbiamo mangiato le verdure dell'orto, zappato tutto da lui, curato amorevolmente, senza dare veleni di alcun tipo......galline e conigli.....altro che bio! super bio!! ha voluto tornare alla terrra.....nell'animo era un contadino legato alle cose semplici, ottenute con fatica......ma era talmente sensibile che quando doveva ammazzare un coniglio piangeva, lo accarezzava.....si affezionava ai suoi animali.....e per le galline chiamavano una vicina di casa.......insomma alla fine gli abbiamo detto di lasciar perdere......non aveva senso!
ma potrei raccontare molti episodi di lui......commoventi e anche a tratti divertenti......
il mio papà amava molto anche i suoi nipoti.....quando Gloria gli disse dell'ultimo bel voto di matematica.....lui a letto...faceva piccoli versetti di approvazione, con gli occhi che diventavano vivaci, contenti.....non era tipo da tanti complimenti verbali, ma si capiva che era fiero.......e devo dire che per Gloria aveva un affetto tutto particolare....diceva sempre che doveva fare la ballerina....e cercava e chiedeva i suoi bacetti......, contento se lo abbracciava un attimo....
io credo che lui fosse consapevole di quanto gli volessimo bene, almeno lo spero tanto....
voglio che le mie figlie si ricordino di lui sempre....perchè è grazie al suo amore e ai suoi sacrifici se per ora siamo riusciti a vivere in modo sereno .....senza sprechi nè lussi, senza ferie di settimane, ma abbiamo un tetto senza affitto, e al giorno d'oggi non è poco.....ed è grazie a lui se ci siamo, se capiamo l'importanza di pensare l'uno all'altro....
non è facile parlare di lui.....ci sarebbe ancora molto da dire.....io so che ne parleremo sempre....spero con un sorriso sulle labbra, prima o poi....e se anche lui aveva paura di morire....ora so che non l'ha più....che è sereno, vicino al Signore...non può essere che così!
Il mio papà è stata una persona davvero speciale!






Sil