connettivite indifferenziata

Il dr. Roberto Gorla risponderà in questa sezione alle Vs. domande per chiarire dei vs. dubbi , VI PREGHIAMO DI NON RICHIEDERE DIAGNOSI O TERAPIE e di porre domande brevi, Le risposte non saranno giornaliere si chiede quindi un minimo di attesa, il dr. Gorla, nei limiti del suo tempo libero davvero scarso, risponderà appena possibile cercando di dissipare i vostri dubbi. (PER FACILITARE IL COMPITO AL REUM, LE DOMANDE ALLE QUALI E' STATA DATA RISPOSTA SARANNO BLOCCATE)
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pat-1953
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Iscritto il: 28/04/2012, 11:57

connettivite indifferenziata

Messaggio da pat-1953 »

Buongiorno dottore, ho 58 anni, e dopo un paio d'anni di sospetta fibromalgia, mi hanno diagnosticato una connettivite indifferenziata in seguito ad una positività ANA 1:320 pattern granulare, già riscontrata 15 anni fa ( 1:1260 ) poi negativa fino adesso. lamento da 2 anni artralgia alle ginocchia sopra tutto quando carico il peso del corpo, scale ,salite, discese. Ho i muscoli delle gambe tesi e rigidi e solo una camminata tranquilla riesce a darmi sollievo. Poi quando si raffreddano i muscoli tutto ricomincia e diventa difficile semplicemente alzarsi della sedia. Niente gonfiore alle ginocchia. L'altro disturbo che non mi da più tregua è la sensazione di bruciori (caldo o freddo a volte) da le ginocchia in giù, e molto inteso sotto i piedi a tal punto da non sopportare più la scarpe a fine giornata. I miei piedi imbolsiscono, posso avere i piedi freddi e sensazione di bruciore di giorno e di notte, il tutto senza arrossamento o gonfiore.
Il reumatologo mi ha prescritto plaquenil 400mg ma non riesco a superare i 200mg per via dei disturbi intestinali che mi provoca. Lo prendo da 5 mesi senza effetti positivi. Mi piacerebbe avere il suo parere . Il reumatologo non mi da alternative al plaquenil. Grazie.
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