
Sono Alia, ho 25 anni e tra un po' farò la visita col reumatologo. Non ho una diagnosi ancora e inizio a essere davvero stanca della situazione.
I miei problemi di salute iniziano anni fa: ho un problema autoimmune alla tiroide da oltre dieci anni, poi sei-sette anni fa iniziarono i problemi alle gambe, alle braccia..ma nessun medico ci ha mai capito nulla.
Ho avuto una serie di diagnosi: fibromialgia [ tutti i tender points positivi, presi lyrica e altri medicinali, ma nessun effetto ] poliartrite sieronegativa..
A ciò si uniscono problemi gastrointestinali che hanno portato al ricovero, ma anche lì tutti a supporre qualcosa di autoimmune..esami su esami e niente [ salvo problemi locali e risolvibili con diete, medicine e attenzioni particolari ].
La convinzione che i miei problemi fossero di natura autoimmune era dovuta al fatto che qualche anno fa mi curarono per mesi con del metilprednisone ed effettivamente le mie condizioni di salute migliorarono tantissimo.
Comunque, quest' anno i medici che mi hanno in cura si sono convinti ancora di più, visto che mi si son gonfiate due dita e tanto, il gonfiore è poi rientrato col cortisone, ma tempo una settimana che son di nuovo punto e a capo: dita gonfie e bozzetti qua e là sulle articolazioni delle falangi.
Ora devo fare le solite analisi, che in pratica mi fa fare ogni medico nuovo che mi vede e che puntualmente sono negative..magari questa volta si son positivizzate e riescono a fare una diagnosi precisa? so benissimo che esistono forme sieronegative, ci arrivassero anche loro..
Al momento sono piuttosto nervosa, visto che già dopo il primo gonfiore il dito non era tornato come prima, per cui ora temo che non torneranno neanche le altre, dato che i medici non vogliono darmi il cortisone finché non ho le analisi e non vedo il reumatologo..e il reumatologo lo vedo a maggio.
Io sono stanca, tanto stanca. Non riesco a dare gli esami, non dormo bene per i dolori, a volte ho dolori fortissimi al gomito che mi durano anche tutto il giorno, al punto che devo stare immobile col braccio piegato e appoggiato, oppure dolori alle ginocchia, o dietro la schiena all' altezza delle fossette di venere, che mi costringono a rimanere piegata..mi sento una simpatica ottantenne in un corpo con meno rughe

Questo è quanto, mi spiace se non sono molto ottimista ma è un periodo della mia vita molto "no"

ps: ho letto la pagina sulla privacy!!