Non voglio scadere nell'ovvio, o nella ripetizione di problematiche arcinote, putroppo, come leggo, alla stragrande maggioranza di tutti voi, compagni di viaggio.
Ma c'è un sentimento conflittuale che m ialberga dentro, come un esigenza di "rifiutare il rifiuto", quell'atteggiamento di interdipendenza, umiliante, che viene a crearsi in certe situazioni medico-paziente.
Alterno il bisogno di esternare la frustrazione subita, e la consapevolezza dell'inutilità della cosa, non essendo abituata da molto tempo all'accartocciamento mentale...

Cerchèrò di non lamentarmi.
Proverò a raccontare, dipanare, sciogliere quel groviglio che si forma nel subcosciente a causa del prolungato stress.
Sono sicuramente capitati a tutti episodi di malasanità....
Rapporti non equilibrati, tira e molla, o ancor peggio lassismo o pochezza/durezza di trattamento.
Quand'anche viene a mancare, in certi casi incompetenza grave, persino il normale rapporto di cortesia minima dovuta all'utenza!!
Nella mia (lunga??) esperienza di reumopatica, mi sono capitate le disavventure più svariate.
Alcune paradossali, persino divertenti.


Mi viene in mente una reum, senza andare troppo indietro negli strafalcioni medici, che aveva uno studio pieno di tomi anni 60 in un orrendo armadio metallico, che all'atto della visita, dopo avermi pigiato tutti i famigerati tender p. ed averli accesi tutti come se dovesse far decollare un jet ..
non vedendo il ditone a salsicciotto dell'artrite psor. mi ha detto testuali parole " non ha segni di artrite, non necessita di alcuna terapia" ...




Un altra che pretendeva di colloquiare tramite whatsapp,

Un inverno particolarmente difficile, mani e polsi distrutti, sospetto coinvolgimento delle ginocchia, un occhio lacerato, invaso da streptococco aureo, mando il famoso sos, via whatsapp! e mi risponde dopo tre gg.... non ti posso ricevere, ho problemi seri a casa e in ospedale .. do un'occhiata al profilo personale social network - che la ritrae in una mise sciistica, in vetta allo skilift .. con occhiale supergriffato e sorriso a32 denti.
Ma si può, dico io...come diceva un saggio, una volta toccato il fondo, mettersi pure a scavare ?? eh?
