Enzima MKK3 inibitore delle citochineCominciata da Altazarale
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Parte 1 di 1
Altazarale23/7/2007, 16:49
Ho letto alcuni articoli in merito a questa recente scoperta (2006) e mi chiedevo se qualcuno di voi sa se si stiano già creando farmaci che agiscono sull'enzima o se si magari si stanno già sperimentando...
Se necessario allego l'articolo (è un pò lungo)

tarantola1723/7/2007, 20:46
Una proteina chiave per l'artrite reumatoide
La speranza è di poter ottenere una terapia efficace e a basso costo
Una nuova possibile arma contro l’artrite reumatoide: è un metodo per bloccare l’azione di un enzima chiamato MKK3 che, all’interno delle cellule, svolge un ruolo fondamentale nello scatenamento della risposta infiammatoria da parte delle cellule.
“Si tratta di una scoperta importante, dal momento che potrebbe portare a farmaci meno costosi e, nelle nostre speranze, più sicuri per trattare l’artrite reumatoide” ha spiegato Gary S. Firestein, capo della Divisione di reumatologia, allergia e immunologia dell’Università della California a San Diego.
I pazienti affetti da questa malattia, di consueto, sono trattati con una classe di farmaci in grado di bloccare l’azione di una proteina chiamata fattore di necrosi tumorale (TNF). Il TNF è una componente del sistema immunitario che scatena l’infiammazione durante la normale risposta infiammmatoria. La sovrapproduzione di TNF può portare a un’eccessiva infiammazione, tipica delle patologie autoimmuni come l’artrite reumatoide. L’inibizione farmacologia del TNF, tuttavia, ha l’inconveniente di sopprimere anche la risposta immunitaria normale.
Per molti anni si è perciò cercato di trovare un’altra strada per la terapia puntando sui meccanismi di azione di una famiglia di enzimi chiamata p38 MAP chinasi, che ha il compito di regolare le citochine, anch’esse implicate nella regolazione della risposta infiammatoria. Anche questa è però un’azione troppo drastica, poiché inibisce anche la risposta utile all’organismo.
Tomoyuki Inoue e i colleghi dell’UCSD hanno allora puntato con successo su un altro regolatore, indicato dalla sigla MKK3. Nella sperimentazione in vitro e successivamente in quella su topi di laboratorio geneticamente modificati, si è dimostrato come il deficit di MKK3 porti a una drastica diminuzione dell’infiammazione reumatica, lasciando intatte le altre funzioni cellulari.
Fonte: Le Scienze (26/03/2006)
Chissa se verrà mai messo in commercio. Speriamo, ma mi sa che è contro gli interessi delle industrie farmaceutiche.
mihaelamaftei23/7/2007, 20:59
grazie alessandra....suona troppo bene questa cosa....almeno possiamo sperare no????
tarantola1723/7/2007, 21:06
Certo che si! Almeno su questo nn ci tassano!

Ale
selvaggia5924/7/2007, 04:24
Ale speriamo....................
*°Gothika°*24/7/2007, 09:53
qualcuno ha chiesto al dott Gorla'???
selvaggia5926/7/2007, 04:01
Io è un pò che nn entro in chat
ma vedrai che ti risponderanno
gli altri amici
rosaria195626/7/2007, 09:05
venerdì scorso, quando è venuto a Napoli, il dr. Gorla parlandomi del Rituximab mi ha detto che ci sono almeno altre 5/6 molecole in corso di sperimentazione........
selvaggia5927/7/2007, 03:49
Meraviglioso rosy
Altazarale27/7/2007, 13:24
Speriamo che riescano a creare qualche medicinale efficace e poco dannoso...
Ieri mia moglie ha avuto delle contrazioni (oggi è a riposo) e oggi la malattia si è riacutizzata un pò. Mi sa che tornerà a prendere 1 pastiglia di deltacortene.
Probabilmente è anche il gran caldo...
un saluto a tutti!

selvaggia5927/7/2007, 17:20
Saluta tua moglie da parte mia
Parte 1 di 1
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