ciao famiglia! eccomi di nuovo qui con voi, ne è passato di tempo, circa 4 mesi, periodo in cui ho affrontato un trauma che ancora mi porto dentro, che avevo paura di condividere con voi, per non farvi rattristare. adesso mi sento un pochino meglio, sicuramente pronta a ricominciare , e lo ammetto, mi siete macati. mi è mancato moltissimo il vs appoggio, i vs consoglio, ma anche, e sopratutto la vs energia. eccomi nuovamente qui con voi, a dirvi che mi siete mancati, e a spiegarvi, non senza poche titubanze che cosa mi ha tenuta lontano da voi. purtroppo ho affrontato un aborto, un aborto naturale, una perdita che mi ha lacerato dentro. la gravidanza non era stata programmata, è accaduto, e sia io che Mirko, ne eravamo felicissimi. anche se appena scoperto sono entrata in paranoia, per via delle medicine assunte in terapia, parlando con il mio reumatologo mi ha detto che dovevo togliere l'indoxen. l'antidolorifico che prendo ogni mattina. la clorachina non avrebbe creato problemi, ho tolto anche il protiaden (l'antidepressivo che prendevo) e ho continuato a prendere la cardioaspirina, ma non + tutti i giorni, solo 3 volte a settimana. mi sono resa conto che in me stava nascendo una nuova vita ai primi di marzo, ecco anche perchè non sono scesa a napoli, come invece avrei voluto fare. ero a mille ed oltre. benchè avevo paura, perchè cmq conosco i rischi che correvo, rassicurata dal medico curante, dal reumatologo e poi dal ginecologo, insomma ero impaurita, ma felisiccima. lo vedevo come un piccolo grande miracolo!! poi il dramma, a metà aprile mi sono sentita male, la corsa al pronto soccorso, vi risparmio i particolari, e la consapevolezza crescente che tutto era finito. per me è stato un dramma, non è stato facile accettare quello che mi era accaduto, ma rongrazio Dio perchè mi ha messo vicino persone splendide, uniche meravigliose, che mi amano e che mi sono state accanto, mi hanno aiutato a "superare" il periodo nero che ho passato. non ne sono uscita, spesso ci piango, spesso di notte mi sveglio di scatto e mi sento spaesata e vuota, ma mi hanno detto che la vita continua. e ci sto provando a farla continuare.
in tutto questo la malattia sembra aver avuto una brusca accelerata, i valori sono sballati e più del solito, a breve dovrò ripetere tutte le analisi e vedremo cosa ne verrà fuori. i miei mal di testa, le mie emicranie sono sempre presenti, a volte + martellanti che mai, i dolori non mi lasciano mai sola, poi con questo caldo. cmq sto riprendendo piano piano in mano la mia vita. mi spiace avervi rattristato, mi spiace essermi allontanata da voi, ma non riuscivo a fare più nulla. ora son di nuovo pronta a sorridere, anche se in questo momento è vietato parlare di nuove gravidanze, la paura è talmente tanta che preferisco pensare che non avrò figli, anche perchè sto male sia fisicamente che mentalmente. per fortuna la psicologa e la psichiatra che mi seguono sono persone splendide! e anche il reumatolo è stato davvero dolcissimo! cmq questa disavventura, questo dramma, non so più come chiamarlo mi ha aiutato per lo meno a capire che le xsone che mi sono vicine credono in me, nella mia forza d'animo, e mi sono vicine, mi sostengono e mi aiutano ad andare avanti. passetto dopo passetto!

vi voglio bene famiglia, anche se sono scomparsa nel nulla, vi porto nel cuore sempre!!!
un abbraccio grandissimo!! scusate se vi ho rattristato! un grande abbraccio
