Ciao a tutti

finalmente oggi trovo il tempo per raccontarvi tutta la mia storia

.
Ho 51anni e a parte i dolori alla schiena e alle gambe (attribuiti ad un'inizio di discopatia) ho sempre goduto di buona salute fino al 2005, anno in cui ho cominciato a sentirmi stanca e con un gonfiore diffuso

. Inizialmente i medico mi consigliò di fare degli esami da cui risultò un'anemia, cominciai ad assumere del ferro oralmente ma considerato che non ottenevo miglioramenti il medico mi invitò a fare una visita ematologica. L'ematologo mi chiese di fare ulteriori esami, mi prescrisse altro ferro e mi consigliò anche la visita endocrinologica. L'endocrinologo mi fece fare ulteriori esami e l'ecografia alla tiroide la quale evidenziò alcuni noduli...continuai a fare accertamenti e intanto la stanchezza cresceva e l'umore cambiava.

Mi sentivo tanto stanca e certi gioni la finivo a piangere

. La mia famiglia cominciava a preoccuparsi, io ero sempre più nervosa...

e intanto il tempo passava. Ematologo...endocrinologo...cardiologo...nefrologo...urologo...reumatologo...allergologo ecc. fino al 2009 quando gradualmente cominciò questo eritema cutaneo che si estendeva dal viso...braccia...gambe...tronco..e così mi ritrovai anche dal dermatologo. Intanto dagli esami del sangue risultarono gli ANA positivi e gli anticentromero, ma considerato che io non avevo il fenomeno di Raynaud nessuno mi prendeva in considerazione anzi...qualcuno mi chiese se avevo mai fatto una visita psicologica

Il mio corpo era sempre più arrossato, mi grattavo in continuazione e per poter riposare un pò facevo degli impacchi di acqua fredda...
Mi recai nuovamente dal reumatologo, ma anzichè prendere in considerazione gli esami vedendomi in quelle condizioni mi consigliò di andare al pronto soccorso e dopo alcune ore di attesa un medico dermatologo mi guardo (non visitò), mi disse che era una dermatite e mi consigliò di fare degli impacchi con una lozione. Il giorno dopo tornai dal medico di famiglia, vedendomi in quelle condizioni mi prescrisse del cortisone, mi disse che secondo lui era un tipo di lupus e mi indicò un altro reumatologo.

Finalmente..... dopo accurata visita questo reumatologo mi consigliò il ricovero per fare tutti gli accertamenti.....diagnosi:

Sclerosi Sistemica progressiva con interstiziopatia polmonale!...Mai sentito parlarne...che cos'è?

Cominciai a cercare informazioni

inizialmente ciò che leggevo su internet era poco confortante e mi sentivo sempre più triste e sola

.
Pensai subito che non sarebbe stato facile, pensavo alla mia famiglia ai miei adorati figli

ma poi capii anche che si poteva andare avanti e questa fù la cosa che mi rassicurò….pensai : a quante persone vengono colpite da malattie che non danno questa possibilità

e in quel l’istante mi sentii quasi fortunata e cominciai ad accettate la mia nuova compagnia di vita.
Inizialmente ho dovuto curare l’anemia, in day hospital ho fatto tanto ferro endovena e poi ho cominciato la terapia per la Sclerosi Sistemica: Endoxan 50mg x 2 al dì – Medrol 8mg x 2 al dì – Omeprazen 20mg x 1. A livello cutaneo la situazione andava lentamente migliorando ma io mi sentivo sempre più stanca e dopo qualche mese ho dovuto sospendere l’Endoxan a causa delle complicazioni (epatite da farmaci). Ho cominciato ad avere dei dubbi e a consultare altri medici

e il risultato? Tanta confusione e qualche dubbio anche sulla diagnosi

.
Sospesi tutte le cure ma fui costretta ad assumere nuovamente il cortisone perché dopo alcuni giorni ricomparvero le macchie rosse sulla pelle. Continuai ad informarmi su internet e a contattare qualche altro reumatologo e finalmente riuscii a farmi ricoverare in un centro specializzato e ad ottenere la certezza della diagnosi. Iniziai la terapia: 3giorni di iloprost ogni due mesi, azatioprina 50 x 2 al dì, medrol 4 x 2 al dì, cardioaspirina e protettore gastrico. Dopo qualche mese altro ricovero per rivalutare l’interessamento polmonale e come risultato lieve miglioramento con conseguente diminuzione di azatioprina 1 al di e del cortisone (4 mg al giorno) e iloprost un giorno al mese.
Attualmente seguo questa terapia anche se qualche medico ne ha confermato la validità e qualcun altro invece non la ritiene adatta al mio caso in quanto io non ho il fenomeno di Raynaud. Ogni tanto i dubbi tornano e allora mi chiedo

chi ha ragione? E se questa non è la terapia giusta?

Aiutooooooooooooo.