Buongiorno ragazze, vi va di ascoltare quello che mi è successo ieri? Ho bisogno di sfogarmi un attimino.
In attesa della visita del 6 Settembre con il nuovo reumatologo, è successo che mi sono sentita tanto male due notti fa tanto da chiamare la guardia medica (non ce la facevo ad andare al pronto soccorso dove circa 2 mesi fa ho aspettato 5 ore buttata su una barella nonostante il codice giallo). E' venuta una ragazza molto giovane, che mi ha dato una tachipirina e consigliato di vedere il reumatologo al più presto...e vabbè già fatto, sono in attesa.
La mattina dopo però mi sono imposta di chiamare il "vecchio" reumatologo (in attesa di incontrare quello nuovo), dato che quello "vecchio" era l'unico da poter contattare in questo momento in cui sono lontana da casa, colui il quale se ricordate mi consegnò il referto del day hospital in 5 minuti con zero spiegazioni sulla Sindrome da Antifosfolipidi, dicendomi che dovevo prendere questo e questo per evitare di morire di Ictus, che non andava bene eh, perchè è peccato, sono ancora giovane...Al che molto scombussolata e stordita me ne sono andata e solo dopo, a casa, ho accusato il colpo e in questi giorni mi sono ovviamente venute alla mente una montagna di domande di paure e di dubbi che avrei tanto desiderato chiarire quando era il momento del ritiro del referto...Ma non ho avuto la prontezza nè la lucidità necessarie. Non ho avuto neanche la forza di insistere a mostrargli lo stato delle ulcere vedendo che lui non me lo chiedeva...Insomma sono andata a casa come un'ebete quel giorno di tre settimane fa.
Ieri però come dicevo prima (scusate se mi dilungo ma vorrei spiegarvi bene come sono andate le cose) mi sono imposta di chiamarlo perchè mi ero appunto sentita male, e soprattutto per fargli un minimo di domande, non lo nascondo anche nella speranza di essere un attimo rassicurata. Bene, mi ha risposto in modo molto sgarbato, al che io mi sono sentita piccola piccola e in colpa per averlo disturbato, mi scusavo per questo adducendo come giustificazione il mio bisogno di sentirmi in qualche modo più serena in questo momento iniziale in cui mi si è stravolta la vita e lui mi fa "beh non possiamo stare qui a rassicurare ogni 5 minuti". Ragazze, mi sono sentita un verme. Mi ha detto di farmi vedere di persona che non poteva dirmi niente (benchè avesse tra le mani il mio referto) e che doveva vedere le gambe che così al telefono non può dire un accidente. E che, visto che in questo momento sono lontana da casa, se non posso andare da lui, che io vada da un reumatologo nel posto in cui sono, ce ne sarà uno lì dove sono no? (parole sue). E poi mi ha detto: ma il tuo medico di famiglia che ti ha detto? Ma io scusate, sarò deficiente, ma mi domando e dico...lui che ci sta a fare se mi devono dire le cose gli altri??? Sono rimasta talmente male che quando ho chiuso il telefono mi sono sentita così umiliata che ho pianto. Dove ho sbagliato? Aiutatemi voi a capire. Un bacino a tutte
PiccolaTatì