rosaria tiffany grazie per le vostre risposte...questa mattina sono andata dalla psicologa...ed ho pianto, pianto tanto...quello è l'unico spazio in cui mi concedo di piangere...quando e quanto voglio...in cui esprimo in pieno le mie paure, la mia voglia di normalità...anche se poi cos'è la normalità?In questo momento mi basterebbe anche solo una cena fuori con gli amici...ma è tutto talmente frenetico, una corsa continua, contro il tempo, contro le madame, con la burocrazia che ci si mette e complica la vita talmente tanto...e poi esci e guardi il sole, il cielo...e ti rendi conto di quanto è tremendamente bello tutto quello che ci circonda...solo che a volte, spesso, troppo spesso ce ne dimentichiamo...alle volte lo ricordo agli altri, agli amici, ai colleghi, ai miei "angeli custodi"..c'è chi sa poco di me e mi guarda come se fossi un extraterrestre...chi conosce la mia anima sà cosa intendo...chi vuol esser lieto sia, del doman non v'è certezza....forse è proprio questa mia incertezza del vivere, il sapere come sto ora, ma non tra cinque minuti, che mi ha aiutato a mantenere quello stupore per tutto ciò che mi circonda che alle volte ritrovo solamente nei bambini...è un continuo leggere su internet se vuoi bene ad una persona diglielo, se ti manca chiamala...ma in quanti lo fanno veramente?In quanti pensano, ok, poi quando ho cinque minuti lo faccio e quei cinque minuti magari non ci sono mai, perchè tanto c'è tempo...sarà assurdo, sarà stupido, sarà tutto quello che volete, ma ogni volta che sento i miei amici per telefono ormai è la consuetudine terminare la chiamata con un "ti voglio bene"...perchè? forse perchè non sò se domani mattina alzandomi sarò in grado di pronunciare queste tre semplici parole, o di scriverle...sono già passata attraverso periodi in cui dovevo "pensare" per sapere come scrivere, o come si dice una parola...e magari creavo dei neologismi veramente molto creativi 
...spero solo che, se un domani non sarò più in grado di farlo...ci sia sempre qualcuno che sia in grado di leggerlo nei miei occhi, o nel mio sorriso, o nel mio pianto...ora vi saluto...vado a riposare...volevo solamente passare e dire anche a voi vi voglio bene....e poi, come al solito, quando inizio a scrivere non la smetto più...nei prossimi giorni arriveranno gli aggiornamenti...per questa sera avevo bisogno di scrivere gli aggiornamenti "dell'anima"...
Un abbraccio forte forte
Alessia
le faccio notare le diagnosi, ed a quel punto mi chiede perchè faccio il campo visivo.
