mi chiamo Omar ed ho 38 anni, non so se sono "in tema" con il forum ma so che nonostante il buon umore che mi contraddistingue comincio a demoralizzarmi senza sapere più dove sbattere la testa.
Vi spiego meglio nella speranza che questo mio piccolo sfogo possa spingere qualcuno a darmi la giusta idea sulla direzione da seguire, idea che i diversi medici che mi seguono fino ad oggi non hanno avuto. Cercherò di essere il più sintetico possibile anche se i fatti sono molti.
Per 33 anni sono stato in buona salute , fisico asciutto, sportivo non fumatore e una bottigllia di vino in casa mi dura un mese (a volte lo butto perchè sa di aceto)

Per un anno tutto bene ma ad inizio 2010 riprendono vari sintomi tra cui: Fascicolazioni alla parte sinistra del corpo (sembrava che usassi l'elettrostimolatore), pressione sanguigna alta e una debolezza generale diffusa. Risonanza di controllo e appare una evidente stenosi causata da un altra ernia (C4-C5) e dall'aspetto particolarmente logoro (così mi hanno detto) di tutte le vertebre interessate dalla risonanza. Il neurochirurgo che mi ha operato mi ha detto che non se la sentiva di rioperarmi e che dovevo abituarmi all'idea di perdere mobilità nell'arco di 5/10 anni fino alla paresi. Grazie al mio medico di base mi metto in contatto con la clinica Igea di milano dove eseguono un secondo intervento con un inserimento di un anello ricoperto da un frammento di osso dell'anca. L'operazione va bene ma emerge una situazione ossea particolarmente consumata.
2012 comincio a zoppicare in modo evidente, fatico ad alzare la gamba (sempre la sinistra come il braccio) e inciampo su tutto, risonanza stavolta lombare e trovano una situazione gemella a quella cervicale, ernia e stenosi. Terzo intervento e rimozione dell'ernia.
Oggi.........da 20 giorni sono ripresi tutti i sintomi, non riesco a guardare in alto senza sentire la scossa e in più continua ad appannarsi l'occhio sx (come se ci fosse qualcosa davanti), decidono di farmi una risonanza più approfondita (anche il cranio) ed emerge:
Empty sella alla base del cranio, grave stenosi fra i livelli già operati e osteofiti fino alla vertebra C3.
Ora pensano di operarmi ancora senza dirmi perchè mi sta accadendo tutto questo, mi parlano di una predisposizione genetica e di un ossatura "vecchia" in relazione alla mia età, qualcuno ha detto "Sindrome degenerativa della colonna", ovvero artrosi !?! e quindi????
La mia domanda è, in che condizioni sarò fra 3 anni o meno?
Per non parlare del fatto che ho grossi problemi sul lavoro, persino il medico di fabbrica con le mie carte in mano era riluttante a darmi una qualsiasi idoneità lavorativa ma.....per lo stato non ho una malattia classificabile quindi in commissione di richiesta di invalidità civile mi hanno dato un 40% per darmi la caramella che non mi tutela in niente, manco avessi chiesto una pensione.
Scusatemi tanto per lo sfogo e per aver trattato più argomenti ma sono cose di cui non parlo mai con nessuno, non credo che alla gente piaccia ascoltare questo genere di problemi durante una conversazione

Ciao e perdonatemi per la lungaggine.
Omar.