Ne sappiamo poco, veramente poco. Ovvero sappiamo quello che vorrebbero farci credere, che la ricerca è per il bene comune. No, purtroppo la ricerca non funziona, essenzialmente per 2 motivi: 1) E' pilotata dalle aziende farmaceutiche che come tutte le aziende devono creare più clienti possibili (e ovviamente i clienti sono i malati, non i sani!) 2) Le metodologie sperimentali sono ancora obsolete (per es. basate su test su animali) e i ricercatori cercano la fama (attraverso le pubblicazioni), perchè se non pubblicano non "sono nessuno". Così avviene che ogni anno vengono scoperte diverse nuove cure (ne ho un elenco di oltre un centinaio! di cui anche un vaccino contro l'a.r.!), peccato però che funzionino soltanto nei topini e servano unicamente a pubblicare su riviste scientifiche. Chi invece vorrebbe fare ricerca (esistono anche ricercatori che ci mettono il cuore) e non pensa né alla carriera né ai soldi, avrà seri problemi di inserimento nel mondo della ricerca, difficilmente troverà chi lo finanzia, lo appoggia, pubblica i suoi risultati (soprattutto se tali risultati non si uniformano a quelli già esistenti!). Il mondo della ricerca è terribile, è una fossa di serpenti. Scusate la franchezza, ma è la realtà. Ciò non nega che siano stati comunque fatti dei passi avanti. Molti farmaci che oggi vengono usati con successo, sono stati sperimentati nel corso degli anni dai malati stessi, sia consapeevolmente che inconsapevolmente, attraverso la farmacovigilanza, le osservazioni negli ospedali, i dati storici, ecc., alcuni sono nati per curare altre patologie e poi più o meno casualmente si è scoperto che sono utili anche nella cura di altre... insomma la ricerca su un farmaco non finisce in laboratorio, quello è solo l'inizio.
Altra cosa, per conto mio la ricerca di base è terribilmente carente: la ricerca di base non è quella volta a cercare dei farmaci ma piuttosto a capire cause e meccanismi alla base delle patologie, è quella che permette poi di trovare delle cure risolutive. La ricerca di base non viene finanziata perchè non è remunerativa e quei pochi che la fanno, la fanno male, basandosi principalmente su dati ricavati da animali. L' a.r. provocata artificialmente nella cavia non è l' A.R. dell'uomo (perchè già la mia a.r. è diversa dalla tua, ti immagini quella di un topo?). Il sistema MHC del topo non è l'HLA umano, è stato scoperto nei topi solo perchè lo si è cercato nei topi!

se lo si fosse cercato negli umani direttamente, si sarebbero risparmiati anni di ricerca e di errori... In sintesi metodiche poco affidabili, disinteresse per il bene altrui, fame di carriera e di soldi. A tutto ciò si aggiunge anche una moltitudine di aziende delle "medicine alternative" che approfittando della situazione cercano di vendere pillole di zucchero come rimedi miracolosi e poi... guarda caso la medicina ufficiale non si pronuncia mai su tali questioni affermando la solita tiritera "non ci sono studi che dimostrino l'utilità di..." ma .azz son passati 20 anni che parlano di probabili benefici di questa o quell'altra erba, di omega 3 ad alte dosi, ecc. ma vorrete fare sti benedetti studi? dicano almeno "dagli studi non è emerso alcun beneficio", ditelo... a parte che però bisogna anche vedere come fanno questi studi perchè se me li fanno sul topolino della Malesia o il macaco dell' Equador o su persone che stanno contemporaneamente prendendo 10 farmaci, sarà dura venirne fuori. Inoltre secondo me, se anche poche persone ne traggono beneficio, non è corretto dire "la sostanza tal di tali non è efficace"... perchè quello 0,5% potremmo essere anche noi! quindi anche in caso di studi già effettuati, tenere conto che si tratta pur sempre di statistica.
Concludo la mia filippica

con un consiglio: non date mai nulla per scontato, nulla, nemmeno se a dirvelo è il re dei luminari della ricerca, perchè in realtà si sa ben poco sulle malattie autoimmuni e soprattutto sul funzionamento del sistema immunitario umano.
Giugno 2010: A.R. positiva a fattore reum e anti-citrullina
Farmaci: Plaquenil 200 mg/die
Altre cure: alimentazione vegetariana (senza rinunciare al pesce), overdosi di omega 3, antiossidanti, floradix linfa ricca di ferro, dibase gocce vit D3, calcio fosfato, condroitina+glucosamina+msm a periodi alterni, ginnastica possibilmente all'aria aperta, nuoto, fusa di 14 gatti e coccole :)
http://sorrisofelino.com